La Scienza del Plasma
La Scienza ha compiuto progressi enormi negli ultimi anni, in particolare nel campo della Tecnologia e della Medicina.
Purtroppo, però, lo ha fatto anche per quanto riguarda gli arsenali militari. Ancora, alcuni progressi appartengono a campi nuovi, non ancora esplorati del tutto.
In particolare, la scienza nucleare da diversi anni si è interessata ad un quarto stato della materia: il plasma. Questo stato non è visibile con gli strumenti comuni e quindi non tutta la scienza lo riconosce.
Fin dal 1938, l’ingegnere Callegari ha studiato uno strumento di tipo radionico, utilizzato per molti anni in diagnosi mediche e relative cure, presso l’ospedale di Napoli. Lo strumento dovrebbe essere in grado di rilevare campi magnetici e campi gravitazionali non riconosciuti dagli strumenti comuni. Ma potrebbe fornire valori interessanti anche per quanto riguarda il quarto stato della materia, cioè il plasma, e tutte le sue implicazioni.
Sperimentazioni
Iniziamo con alcune sperimentazioni per valutare un’applicazione del plasma, diffusa in varie parti del pianeta per le sue proprietà di diminuire la forza del Covid19.
Ho cercato di confrontare sostanze comuni come sale da cucina e acqua di rubinetto con sostanze legate al plasma come Gans e acqua plasmatica.
Il Gans è un nuovo stato della materia in cui una molecola di gas, opportunatamente riscaldata, si trasforma in uno stato definito “nano”, cioè con legami atomici liberi, pur rimanendo allo stato solido. Questo stato si definisce Gans = Gas Stato Nano Solido.
Se il Gans si trova a contatto con acqua e opportuni elementi, l’intensità del campo si trasferisce continuamente all’acqua, definita acqua plasmatica. L’energia o forza del Gans e dell’acqua plasmatica sono di difficile valutazione.
La Tecnologia del Plasma potrebbe essere alla base di una nuova rivoluzione scientifica.
