La Tradizione Antica: Astrologia Tibetana
Fin dai tempi più remoti, i Tibetani credevano nelle forze della natura e nelle forze cosmiche che consideravano “i guardiani che abitano il cielo e che possono governare l’umanità”. Leggende indicano che fin da oltre 10.000 anni fa, avevano sperimentato l’influenza delle stelle e dei pianeti su animali, uomini e piante.
Questa conoscenza si trasmetteva oralmente formando l’antica astrologia tibetana, comprensiva dei Segni dello Zodiaco, di 28 costellazioni, degli effetti solari e lunari. Essa era considerata parte essenziale del Bon.
Il Bon e i Bonpo
Il Bon è la tradizione spirituale della civiltà tibetana, (“Bon” significa “senza limiti”) la cui essenza è la verità che pervade il tempo e lo spazio, i cui praticanti sono chiamati Bonpo.
Storicamente nel 1196 a.C., un maestro di Tagzig, stabilì il sistema monastico Bon, arricchito dal buddismo giunto in Tibet dall’India nel VII secolo.
I monasteri brulicavano di vita spirituale e sapienziale, richiamando sulle vette isolate monaci e scienziati dalle nazioni confinanti. Questo portò nuova linfa al Bon e al Buddhismo. Si giunse così ad una notevole cultura in cui Astrologia e Medicina si univano strettamente.
La tradizione astrologica tibetana è essenzialmente lunare e si basa sul sistema buddista e indù per i calcoli solare, lunare e delle eclissi. Al contrario, l’astrologia cinese degli elementi viene usata per l’agricoltura, le stagioni e la salute personale.
Questo tipo di astrologia è praticato in tutti i paesi dell’Himalaya: Tibet, Bhutan, Nepal, Mongolia e altri.
Dal diciassettesimo secolo, l’astrologia tibetana e la tradizione dell’almanacco annuale si consolidò grazie a Desid Sangye Gyatso, il reggente del quinto Dalai Lama. Questo scrisse un libro di astrologia “Bedurya Karpo” che divenne il punto di riferimento per tutti gli astrologi.
Dall’inizio del ventesimo secolo, il “Mentseekhang” di Lhasa (“Casa dell’Astrologia e della Medicina”), diventò una scuola per la formazione di numerosi astrologi che arricchirono l’astrologia tibetana.
Considerazioni finali
La scienza astrologica tibetana ha un’origine antichissima ed è tradizionalmente collegata alla spiritualità ed al benessere fisico. Generalmente sperimentata nei Monasteri, aveva l’obiettivo di ausilio alla trasmutazione interiore. Inoltre per la popolazione era un aiuto nelle difficoltà giornaliere.
Questa scienza non veniva imposta politicamente dall’alto, ma sperimentata ed alimentata dai monaci-scienziati, come si deduce dalle loro opere.
Per gli Occidentali è difficile seguire la cultura tibetana e quindi anche l’astrologia e la spiritualità, la cosmologia e la medicina.
Verificare come tanti popoli e nazioni in oriente studino e applichino questa scienza in modo scientifico, approfondito e sperimentale, può essere di stimolo per chi ambisce ad affrontare la pratica della nostra astrologia medica tradizionale. (vedi Manuale di auto-valutazioni dei punti deboli).