Coronavirus: tra diffusione e prevenzione

Coronavirus alla data del 10 Marzo 2020

La diffusione del coronavirus o Covid-19 provoca molti problemi in Italia e nel mondo: ricoveri, decessi, ma anche eccessiva superficialità.

Purtroppo, come avviene sempre in questi casi, le comunicazioni sono confuse, forse per la mancanza di certezze scientifiche o forse volutamente perché la confusione fa gioco a chi comanda e agli scienziati.

È pericoloso sbilanciarsi ed esporre opinioni, quindi anche le previsioni astrologiche, in particolare quella dell’astrologia medica, possono sembrare inopportune ma nel rivalutare gli articoli precedenti effettuati in tempi non sospetti non possiamo fare a meno di pubblicare un aggiornamento.

Ormai si ha la certezza che non si tratta di un’influenza ma di una vera e propria malattia che attacca il sistema immunitario oltre ai polmoni e che porta problemi vari, inoltre è mutante e come tale molto pericolosa.

Tutti gli studi scientifici pubblicati confermano quanto si può dedurre nel diagramma astrologico dell’eclisse del 26/12/19 e dell’eclisse del 10/01/20 dei tempi dell’inizio dell’epidemia legati alla congiunzione Mercurio- Saturno-Plutone-Sole.

La variazione negativa della forza vitale di Mercurio, Saturno, Plutone e del Sole non fanno presagire nulla di buono.

Così come le prossime posizioni della terra rispetto alle porte del cielo.

I pericoli di Saturno

Il malefico Saturno è considerato, dall’astrologia medica, uno dei fattori principali che affliggono l’umanità con malattie spesso croniche e lente.

Nel campo anatomico, esso ha rapporti con la milza, il sistema osseo, i denti, le cartilagini, la vescica e l’orecchio destro. Fisiologicamente agisce sulla funzione della milza, sul midollo osseo, sull’apparato locomotore. Influisce sull’autoconservazione naturale, sull’autorinnovamento plasmatico e tessutale.

Fra gli effetti patogeni abbiamo la tubercolosi, la lebbra, la paralisi di origine spinale, l’atassia locomotrice, il reumatismo cronico, i disturbi digestivi atonici – fra cui la dispepsia e la sclerosi epatica – ed i disturbi cardio-circolatori con ripercussioni sulle gambe sotto forma di varici.

Saturno è responsabile anche della senilità precoce, le ritenzioni tossiniche, l’impotenza, la nefrite, l’albuminuria. E ancora l’onanismo, la cui diretta conseguenza è la neurastenia; i disturbi della sfera psichica, quali la mania di suicidio, la disperazione, la malinconia e gli strani stati angosciosi, effetto di acuta neurastenia.

Naturalmente influssi negativi sono legati ai rapporti con gli altri pianeti, al momento della nascita di un soggetto, oppure du­rante il corso della sua vita.

Saturno, Luna, Marte e Mercurio in aspetto dissonante sono indicatori potenziali di una continua sequenza di malattie.

I pericoli di Mercurio

Mercurio agisce principalmente sulle funzioni neurosensoriali che permettono il contatto, i riflessi, la motilità, la parola.

La natura di Mercurio è variabile, cioè buona se in aspetto con pianeti benefici o stelle fisse benefiche, e cattiva se in aspetto con pianeti o stelle fisse malefici.

Mercurio produce tutte le malattie in cui lo squilibrio nervoso è la causa diretta. È cioè collegato intima­mente al sistema nervoso, ed i suoi effetti si possono far sentire su tutto l’organismo, benché di preferenza agi­sca sulla lingua, gli intestini ed i polmoni.

Le malattie nervose, la paralisi, la balbuzie, l’atassia locomotrice, l’epilessia, la follia, sono tutte malattie che vanno ricercate nella posizione di Mercurio nell’orosco­po di nascita.

I pericoli di Nettuno e Plutone

Nettuno si ripercuote sulla ghiandola pineale e sui corpi invisibili dell’uomo, vibranti ad una frequenza molto elevata. Può inclinare al nudismo, alla denaturazione, alle intolleranze.

Plutone domina gli ormoni e le ghiandole sessua­li maschili e femminili, e quindi il loro equilibrio. Mal disposto predispone alle nevrosi, alle imperfezioni ge­netiche, alla perversione sessuale, alla degenerazione cellulare.

Dal testo “Manuale di auto-valutazione dei punti deboli” (pp. 26-27; 37).

Riflessioni

Scienziati e medici hanno gli occhi puntati verso il coronavirus, magari sono gli stessi che consigliavano ai giovani di non rovinarsi gli occhi e le cervicali, rivolgendosi continuamente verso i dispositivi digitali.

Forse, qualche volta, si potrebbe alzare gli occhi verso il cielo e come si considera il meteo, valutare il nostro sistema solare e magari anche il Cosmo. C’è chi mi ha risposto “ma a che serve?”.

Intanto qualcuno potrebbe vedere gli aspetti propri con le carte del cielo legate al coronavirus, verificare la propria “risonanza” e magari utilizzare tutte le medicine a disposizione per migliore la resistenza del proprio sistema immunitario.

Ormai è certo che questo virus provoca un forte aumento dei monociti (monocitosi), cioè dei particolari globuli bianchi che hanno il compito di inglobare e digerire sostanze e microorganismi. Inoltre si osserva anche leucopenia, una riduzione del numero dei globuli bianchi che circolano nel sangue. I globuli bianchi sono la difesa dell’organismo dall’aggressione dei microrganismi esterni. Di conseguenza, in caso decremento, la funzione immunitaria è ridotta e può risultare inefficace.

Eclissi del 10 Gennaio 2020